È quasi impossibile scrivere di sé. Spiegare, informare, capire quali moti accompagnano le mie mani, il mio sguardo, la mia attenzione verso questi argomenti, che riguardano soprattutto l'immaginazione e la sua visione, è praticamente inutile. Come è inutile, per il fare consueto, cercare di spiegare. Posso, certamente, raccontare. In questo modo, ovvero utilizzando la retorica narrata, magari potete avvicinarvi al presunto significato delle cose vedute qui. Forse. Ma non chiedetemi di aiutarvi a capire. Non c'è nulla da capire, non c'è nulla da comprendere. Quello che offro al vostro giudizio sono soltanto disegni, immagini strane, fiori, macchie, segni nervosi o sinuosi, parole, colori, grafie, percorsi. Casomai chiedetevi se avete la possibilità congenita di poter sentire quello che state vedendo, se avete quella percezione per le cose sensibili, quella affezione intima e silenziosa verso il curioso mistero che accompagna la malinconia, la bellezza, la visione incontrollata, rendendoci esseri creativi. Chiedetevi se la vostra percezione è così acuta e profonda da permettervi di capire quello che state vedendo. Chiedetevi se siete pronti per arrivare fino a quel limite che l'immagine, l'arte ci impone di superare. Senza la dovuta e obbligatoria immaginazione, senza quella capacità misterica e magica di arrivare dove nessuno osa, di scendere verso il buio più nero o di ascendere verso la luce più pura, ogni spiegazione si trasforma in aria, vento, nulla. Allora soltanto dopo questa verifica, dopo questa dovuta consapevolezza potrei, eventualmente, raccontarvi la mia storia.
Questo spazio virtuale contiene, mostrandosi, il mio lavoro di designer e artista visivo. Sono due cose che interferiscono tra loro, quindi è difficile tenerle separate. Qui troverete progetti, opere, immagini, fotografie, installazioni, stampati editoriali, sketchbook, video, poster, disegni, ecc. che non seguono nessun ordine cronologico, di genere, tecnico: emergono dalla mia memoria e si mostrano senza considerare il Tempo, il Prima o il Dopo.
Sono stato docente di Grafica Pubblicitaria e Progettazione Multimediale presso la scuola superiore di secondo grado (dal 1990 al 2020) e presso l'Accademia di Belle Arti di Urbino per Design per l'editoria e Web design (dal 2001 al 2020). Attualmente sono docente di Applicazioni digitali per l'arte presso l'Accademia di Belle Arti di Roma.
Sono nato a Roma e vivo nelle Marche.
Questo colophon cambierà, Col Tempo.
contatti/contacts: posta@cinabro.me
Mastri Pipai e Maetri Artigiani / 2005, Poster rivoluzionario.
manifesto, stampa digitale
Quando progettare vuol dire anche creare divertimento nel fare.
Qui gli oggetti-sagome, la composizione, il lettering creano festa, gioco, gioia.
Quello che dovrebbe comunicare un evento-fiera, un evento-mercato dove la gente si diverte nel guardare, cercare cose strane.
Questo mi fa venire in mente la fiera.
Le libertà sognate / 2011, Poster rivoluzionario.
manifesto, stampa digitale
Per il progetto di questo manifesto cercavo un elemento “concreto” da affiancare al dato stesso della ricorrenza e dell’evento. Il riferimento storico e lo spettacolo avevano bisogno di un punto visivo che facesse da ponte, da collante. Qualcosa di leggero, pero’, semplice ma di forte impatto.
Una vecchia camicia, rossa, appesa ad una stampella perchè riposta in una armadio, messa via, non piu’ indossata si trasforma, nel manifesto, in segno, richiamo visivo, oggetto curioso, cimelio di un fatto.
Respirare senza bisogno di vento / 2020, Arte contemporanea.
Parco Villa Altieri, Oriolo Romano
manifesto
Out of Range – Emotion / 2009, Multimedia e digital art.
Castello di Frontone, PU
poster interni mostra
Questi poster d’interni accompagnano la visione delle installazioni che troviamo dentro le varie stanze del Castello di Frontone. Sono come delle didascalie giganti ma anche dei segnali visivi immediati, sintesi grafica di quello che vediamo installato.
Inverno / 1995, bookdesign / disegno.
Gabriele Mastini (poesie) Gian Luca Proietti (illustrazioni)
Edizioni Stamperia dell’Arancio
Questo libro rappresenta, nel suo insieme progettuale, creativo e artistico, un raro esempio di “sogno realizzato”, possibile. Ringrazio Gabriele Mastini, di Cagli, per l’opportunità trasmutata in esperienza acquisita.
MATERAMATERTERRA / 2019, Arte contemporanea.
Accademia di Belle Arti di Urbino
a cura di Umberto Palestini e Micla Petrella
catalogo, 24×27 cm
UNODUEUNO / 2019, book design.
Libro d’artista dell’evento UNODUEUNO di Gian Luca Proietti installazioni, Florindo Rilli fotografie. Galleria Del Monte, Fano (PU).
libro d’artista, stampa offset a due colori.
Questo libro d’artista permette di cogliere, forse per la prima volta, il senso della collaborazione creativa tra me ed il fotografo Florindo Rilli. Il senso creativo!